Governance

Come si governa il Valore Pubblico? Questa domanda dovrebbe portare le Pubbliche Amministrazioni e tutti gli altri attori che a vario titolo si occupano dell’erogazione congiunta di servizi in una comunità, ad interrogarsi sulle determinanti fondamentali per la corretta programmazione, gestione, misurazione, valutazione e rendicontazione degli impatti prodotti verso i destinatari delle politiche pubbliche. Il governo di questo processo inter-organizzativo non può essere improvvisato, a tal proposito la letteratura scientifica individua modalità di definizione delle “regole del gioco” tra varie organizzazioni che a vario titolo contribuiscono al miglioramento complessivo del benessere equo e sostenibile di un territorio.

Questo ambizioso obiettivo potrebbe essere raggiunto attraverso l’adozione di un modello di “Public Value Governance (PVG)”, basato su 4 pilastri:

• I pilastro, di tipo politico: “Public Value Policy”, ovvero commitment politico verso la generazione di benessere equo e sostenibile;
• II pilastro, di tipo manageriale: “Public Value Management”, ovvero dirigenti e personale capaci di sollevare lo sguardo organizzativo dalla situazione lavorativa contingente e di finalizzare l’azione amministrativa in funzione della generazione del VP, anche favorendo la transizione da logiche organizzative gerarchiche tradizionali a quelle trasversali di processo ispirate alla semplificazione digitale. In tale ambito rientra la mappatura integrata dei processi, funzionale alla loro semplificazione ed eventuale digitalizzazione;
• III pilastro, di tipo partecipativo: “Public Value Participation”, ovvero creazione di Valore Pubblico con la partecipazione dei cittadini e del personale dell’ente;
• IV pilastro, di tipo funzionale: “Performance and Risk Management integration for Public Value creation”, ovvero programmazione, misurazione, valutazione, rendicontazione e continua rialimentazione migliorativa sia delle performance dell’ente, sia delle misure di contenimento dei rischi, al fine di generare Valore Pubblico.

Tale modello potrebbe divenire volano metodologico ed organizzativo attraverso cui finalizzare le performance delle diverse organizzazioni verso il miglioramento del benessere equo e dello sviluppo sostenibile, configurando vere e proprie Filiere di Performance orientate al soddisfacimento dei bisogni dei cittadini.